Il Comitato di Borgata di Maristella fa sapere: “Con la presente nota e le relative foto allegate ci ritroviamo, su richiesta di numerosi abitanti, per l’ennesima volta a dover segnalare varie problematiche che affliggono la Borgata di Maristella. Iniziamo dalla mancata manutenzione delle strade, strade che è bene precisare costituiscono la viabilità principale della borgata e sono giornalmente percorse anche dai mezzi pubblici extraurbani. Dalle foto allegate si evince che le numerose buche presenti nella carreggiata costringono, soprattutto chi viaggia su due ruote, a manovre pericolose forse facilmente eseguibili di giorno ma difficili e poco sicure con il buio.

Le numerose buche presenti nella carreggiate abbinate alla presenza di fauna selvatica sono fonte di costante pericolo per i nostri ragazzi che come la maggior parte dei giovani si muovono principalmente utilizzando le due ruote. Prendere una di quelle buche con il motorino porterebbe a conseguenze disastrose che si possono tranquillamente evitare con qualche sacco di catrame, infatti non si chiede il completo rifacimento del manto stradale ma bensì piccoli interventi efficaci per mettere in sicurezza la viabilità. Stiamo valutando un eventuale richiesta da inoltrare agli organizzatori del Rally 2015 affinché nella strada principale, quella che conduce a Lazzaretto, qualora permanga l’attuale situazione, possa realizzarsi uno Shakedown. Segnaliamo la situazione pali illuminazione e punti luce di via dei Tamerici.

Nelle foto allegate è raffigurato, inoltre, lo stato di alcuni pali che a nostro avviso sono talmente usurati da far temere conseguenze gravi come quelle che purtroppo sono avvenute con le ringhiere in città. Lo spirito di collaborazione con Laore prima e Enti Locali Regione Sardegna ora, con l’attenta vigilanza da parte del Corpo Forestale, hanno consentito che il Comitato di Borgata, coadiuvato da volontari, potesse realizzare il Progetto di pulizia, diradamento e spalcatura di pinete e zone alberate della borgata. Progetto che ha permesso, con eliminazione e pulizia del sottobosco, la messa in sicurezza delle pinete relativamente al pericolo incendi. Questa azione di volontariato per la pulizia del verde viene miseramente vanificata quando a seguito di intervento di potatura palme ad opera di In House ci ritroviamo con le potature abbandonate da mesi (vedi foto allegate) che certamente non evidenziano efficienza e efficacia che un buon servizio pubblico dovrebbe dare. Alla luce di quanto esposto, a nome dell’intera comunità, si chiede di passare dai buoni propositi ai fatti”.