Il Comitato di Quartiere Fertilia-Arenosu informa tutti i residenti di Fertilia e nell’Arenosu, nonchè i proprietari di immobili e i titolari di attività lavorative, che sarà possibile votare per il rinnovo del Consiglio Direttivo del Comitato di Quartiere nella giornata di domenica 8 novembre dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 presso la casa parrocchiale in via dell’Istria a Fertilia.

Sono candidati i signori: Rosa Abruzzese, Alessio Ballarini, Piergiuseppe Brao, Lorena Calebotta, Stuart Cerne, Fabrizio Farinelli, Monica Littera, Luca Rondoni, Luciano Solinas e Franca Venier.

Il Consiglio Direttivo uscente, ricordando alla popolazione «che il ruolo del Comitato di quartiere è fondamentale per tutelare gli interessi della nostra comunità, così fortemente minacciati negli ultimi anni, si augura di poter salutare una massiccia partecipazione di elettori».

«Dopo due anni intensi di battaglie, che hanno visto il Comitato di quartiere in prima linea su temi importantissimi tra cui la rimozione del campo rom dalla periferia della citta di fondazione ed il tentativo di far arrivare nell’Hotel Bellavista e prima ancora nell’Ostello della gioventù alcune centinaia di richiedenti asilo, il Comitato va al rinnovo del suo Direttivo. Molte sono ancora le tematiche che necessitano di essere portate a termine, a partire dal progetto pilota di riqualificazione urbana promosso dalla Regione nel 2009 ed ora, grazie al lavoro costante del Comitato di quartiere, nuovamente in fase di avvio da parte dell’ente locale, per cui appare fondamentale una importante partecipazione di elettori, che possano dare dimostrazione di un rinnovato interesse da parte della popolazione. I dieci candidati, buona parte dei quali già facenti parte del precedente Direttivo, hanno infatti deciso di garantire il loro impegno proprio per cercare di garantire un semmai rafforzato impegno per ridare vita alla citta di fondazione ed all’agro che la circonda. Gli stessi candidati si augurano quindi una buona partecipazione al voto da parte di coloro che vivono quotidianamente nella nostra importante realtà».