Dopo gli ultimi avvenimenti accaduti all’interno del Comitato di borgata Guardia Grande-Corea con le dimissioni del presidente Lai e di tre consiglieri, pensavo fosse logico che i componenti ancora in carica e il nuovo presidente Congiu partecipassero all’assemblea indetta dal presidente dimissionario Lai, per spiegare le proprie ragioni. Ma ormai come tutti sanno, in quella sede nessuno dei membri in carica ha ritenuto opportuno giustificare quanto fin lì accaduto. Da quel momento ad oggi nessuno ha ancora motivato le scelte, a mio avviso irrazionali, di quei giorni. Appunto fino ad oggi, quando, con mio enorme stupore, leggo su questo Blog [LEGGI] un intervento a spada tratta della Sig.ra Desogos in difesa dei ragazzi del comitato di borgata.

Ho pensato subito che la misura era colma e ho deciso di replicare punto per punto alla lettera della Sig.ra Desogos:

i comitati nascono nella stragrande maggioranza dei casi perché esistono situazioni di disagio.

Falso: i comitati nascono per dare voce ad un territorio o un gruppo di persone indipendentemente dal fatto che ci sia disagio o meno.

il comitato di borgata di Maristella è il più longevo dell’agro con circa 30 anni di onorato servizio

Complimenti per i 30 anni, ma chiunque passa per Maristella non può non notare lo stato di degrado e abbandono in cui versa la borgata, verrebbe da chiedere : ma in questi 30 anni il comitato cosa ha fatto? E lei dove era?

negli ultimi anni, dopo decenni di vuoto dove nella maggior parte delle borgate era per lo più la vecchia guardia, spesso non legittimata da regolari elezioni, a occuparsi del sociale.

Capisco che lei non essendo abitante di questa borgata, ignori molti aspetti della vita sociale che qui si conduce : in tutti questi anni non vi è stato alcun vuoto, per sua informazione delle problematiche di questa e di altre borgate se ne è occupato e sta continuando a farlo l’ormai storico comitato zonale Nurra, con regolari elezioni, rinnovate ogni 3 anni. Quelli che lei offensivamente chiama vecchia guardia, non sono altro che persone degne di rispetto, anche da parte sua, e che senza secondi fini, ne economici ne politici-elettorali, prestano il loro tempo per il bene del territorio delle borgate.

Arrivo del vento del cambiamento e di giovani stremati da situazioni di disagio…. + i fatti.

Ogni volta che qualcuno decide di occuparsi di temi sociali è sempre un fatto positivo questo a prescindere, che si tratti di giovani o vecchi , non vi è scritto da nessuna parte che i giovani lo sappiano fare meglio o viceversa.

I fatti da lei elencati poi non sono attribuibili al comitato Guardia grande -Corea, ma ad un altro comitato (comitato di rinascita della bonifica) , che di sua autonoma iniziativa e senza che nessuno gli abbia eletti , hanno raccolto firme per la creazione di un comune indipendente. Progetto utopico a dir poco, e senza speranza di riuscita. Senza contare che le istituzioni tutte hanno dovuto sostenere dei costi amministrativi (tavoli di confronto, commissioni regionali, ecc.) a carico di tutti i cittadini.

E’ vero che tutto ciò ci ha dato visibilità, ma non in senso positivo come lei intende, bensì negativo, lei ha mai sentito i commenti di coloro che leggevano gli articoli dei vari quotidiani regionali?

Non erano certo lusinghieri nei nostri confronti, come se non bastasse l’ amministrazione comunale, con la quale dovremo avere un dialogo costruttivo, ci guardava con sospetto, e lei che aveva alzato questo polverone criticando il comune di Alghero cosa ha fatto? Lei che di quel comitato era la presidente , molla tutto e forte della popolarità ottenuta, si candida alle elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di Alghero. Naturalmente è tutto legale e lei era libera di poterlo fare, ma non venga qui a farci la morale.

dove eravate quando l’ agro veniva abbandonato? Chi lo rappresentava? Siete sicuri di non stare facendo la figura di coloro che non vogliono mollare un povero scettro, alimentando le polemiche……….

In tutti questi anni con il comitato zonale Nurra di battaglie se ne sono fatte, e molte sono state portate a casa, una per tutte: la bitumazione delle strade di penetrazione agraria.

Si poteva fare di più ? certo! Tutto è perfettibile, ma lei sa benissimo che non sempre l’amministrazione comunale ci dà ascolto e il compito del comitato è proprio questo: insistere , proporre, sollecitare, affinchè dall’altra parte vi sia disponibilità verso le nostre esigenze.

Di sicuro non è merito dei ragazzi che lei difende se adesso abbiamo una giunta comunale che ci ascolta e che in parte ci sostiene , e credo non auiti il fatto che debbano dialogare con persone che lavorano per dividere il territorio comunale in due comuni distinti.

Per quanto riguarda il povero scettro, nessuno qui ne ha uno da difendere, anche qui ignora ancora una volta che quelli che lei chiama la vecchia guardia ha deciso in piena autonomia di non entrare nel nuovo comitato nonostante ne avesse diritto come da statuto.

Invece i ragazzi che lei difende quale scettro o poltrona devono conservare? A quanti comitati appartengono? E questi comitati hanno tutti il medesimo interesse? Ed ogni scelta, è dettata dall’ interesse comune?

Lei dice a noi di dare prova di maturità, ma si rende conto che i ragazzi che lei tanto difende non hanno avuto neanche il coraggio di presentarsi in assemblea per sostenere le loro idee . bella prova di maturità e democrazia .

A queste ed altre domande la gente vuole risposte.

Noi non vogliamo alimentare polemiche, ma trovandoci di fronte ad una gestione autoritaria e poco democratica del suddetto comitato Guardia Grande-Corea come denunciato dalla ex presidente Lai e dai consiglieri dimissionari, siamo del parere che ormai non ci siano più le condizioni per andare avanti e i suoi bravi ragazzi dovrebbero prenderne atto.

Stia pur tranquilla che abbiamo sempre diffidato dei politici che in campagna elettorale passano a dare le pacche sulle spalle e poi spariscono , quindi la dispensiamo fin d’ora a passare da queste parti per dare pacche sulle spalle, essendo anche lei ormai uno di quei politici.

Buon senso vuole che un politico non interferisca nella vita di comitati, che per loro natura e per statuto sono e devono rimanere apolitici.

Vorrei inoltre farle notare che anche se l’età ad una Signora non si dovrebbe mai ne chiedere ne attribuire, anche lei appartiene alla vecchia guardia, sia chiaro, per me non è un problema, io ascolto volentieri i pareri e i consigli delle persone che hanno una certa età, ma vorrei che lei fosse coerente con le sue parole, se a quello che ha scritto ci crede davvero, lasci che il vento del cambiamento faccia il suo corso. Sicuramente ci saranno dei ragazzi/e giovani che potrebbero portare aria fresca all’ interno del direttivo del suo partito, e nel comitato di Maristella, si dimetta e lasci che uno di questi la sostituisca , avrà la consapevolezza di aver fatto la cosa giusta .

Non so se seguirà il mio consiglio, ma per il futuro noi abitanti delle borgate Guardia Grande-Corea gradiremo molto che lei si occupi esclusivamente della sua borgata e le saremo molto grati se evitasse di interferire nella gestione dei nostri comitati, l’intento per quanto lodevole di porre pace tra le parti , non ha sorto l’obbiettivo sperato, al contrario è stata interpretata come un’ ingerenza.

Avrà capito che non siamo persone che si fanno manipolare e che abbiamo ben chiari i bisogni e le esigenze del territorio e nessuno ci può dettare l’agenda, a maggior ragione se non è espressione di questo territorio.

Detto questo, ben vengano le battaglie comuni relative ai problemi condivisi delle borgate ma lasci che ognuno lo faccia con le proprie risorse.

Convinto che tutto detto sopra fa parte della normale dialettica e non ha nessun pregiudizio sulla persona, e che sono sempre disponibile al confronto per il bene comune, le porgo i più cordiali saluti

Andrea Cocco